Maggio 24, 2023

Brutte sorprese quest’anno?

di

Carlo Santini

Mi occupo da anni di comunicazione, prima in stamperie ed agenzie media, poi come freelance. Appassionato di ricerca storica, ho ripreso una vecchia tradizione di famiglia, quella della coltivazione dello zafferano, che in queste terre ho scoperto essere praticata da secoli.

Quest’anno sarà un miracolo se i nostri cormi verranno fuori sani. È molto probabile che gran parte della produzione risenta di una primavera così piovosa. Le prossime settimane saranno fondamentali per capire se riusciremo ad effettuare una buona raccolta.

Lo zafferano ha necessità di una stagione primaverile bagnata, ma quest’anno è stato veramente troppo. Non è solo una questione di ristagno d’acqua. Con il sistema delle baulature riesco, normalmente, ad impedire che funghi e marcescenze aggrediscano lo zafferaneto. Il problema è stato dovuto soprattutto al fatto che la pioggia ha appesantito gli strati superiori del terreno e ha schiacciato i cormi.

Vedremo all’espianto…